La Spezia – Una maxi frode fiscale è stata scoperta dagli uomini della Guardia di Finanza del Comando Provinciale della Spezia che questa mattina hanno provveduto a sequestrare beni per oltre un milione di euro.
Le fiamme gialle hanno ricostruito una rete di frode per un valore complessivo di circa 3 milioni di euri partendo dalla verifica fiscale eseguita in un emporio di Sarzana che presentava anomalie sui dati delle fatture ricevute dai fornitori.
Una fitta rete di imprese fantasma era stata messa in piedi per evadere le imposte e conseguire illecitamente un maggiore guadagno.
I controlli hanno permesso di individuare 20 aziende tra le province di Milano, Monza, Prato, Firenze, Pistoia e Roma, alcune delle quali nemmeno fisicamente esistenti nei luoghi di esercizio indicati, responsabili di fatture false, necessarie a gonfiare i costi evitando di versare le tasse dovute.
22 i soggetti denunciati nell’ambito dell’operazione denominata “Casper”, con beni sequestrati per circa 1 milione e 200mila euro, pari all’ammontare del denaro non versato allo Stato.