Genova – Uno sciame d’api “catturato” dalla polizia genovese. Stupore e anche un pò di paura per l’arrivo improvviso di uno sciame d’api nella zona della Darsena, davanti a via Gramsci, nel porto Antico, che si è posato su una barca di pescatori.
Passanti e turisti hanno visto arrivare la “nuvola” di api ed hanno chiamato il 112 per chiedere l’intervento di qualcuno.
La fortuna ha voluto che Stefano, Ispettore. Sup. in forza all’ufficio volanti, sia un appassionato apicoltore.
Con perizia, delicatezza ed equilibrio sulla barca ondeggiante è riuscito a trasferire lo sciame in una piccola arnia che, ape regina volendo, potrà diventare la loro dimora.
In questi giorni di caldo di Primavera il fenomeno della sciamatura delle api è frequente.
Chi dovesse avvistare lo sciame – nella forma di un grappolo più o meno grande di api – può chiamare le forze dell’ordine (112) o i pompieri (115) o contattare direttamente le associazioni degli Apicoltori o, ancora, il gruppo Facebook “Amici delle Api”
Personale specializzato arriverà a rimuovere le api senza ucciderle ed anzi preservandole la salute e dando una nuova casa allo sciame.
La maggior parte degli interventi è assolutamente gratuito e non prevede spese per chi chiama.
Le api in viaggio non sono pericolose e raramente attaccano l’uomo se non vengono disturbate.
Quando nasce una nuova regina nell’alveare, La Regina “vecchia” lascia il nido con una parte delle sue “fedelissime” per fondare una nuova colonia.
Questo viaggio si chiama “sciamatura” e il gruppo di api si chiama “sciame”.
L’importanza del fenomeno per la Natura è enorme ed è testimoniato dal fatto che l’inseguimento dello sciame è uno dei rarissimi casi nei quali, a norma di Legge, si può accedere ad una proprietà privata senza attendere il permesso del proprietario.