Taxi genovaGenova – Tassisti sul sentiero di guerra anche in Liguria per protestare contro le novità del settore introdotte dal Governo con il Ddl Concorrenza.
Da ieri pomeriggio e sino alle 24 di oggi i taxisti incroceranno le braccia limitandosi a garantire solo i servizi essenziali e di emergenza per le fasce deboli.
Le corse prestate saranno coperte da autisti volontari ed il ricavato andrà in beneficenza.
La protesta riguarda tutte le grandi città d’Italia e l’atmosfera è rovente perché i tassisti non intendono cedere e potrebbero decidere di proseguire con lo sciopero.
Una delegazione di operatori partirà lunedì mattina da Genova per unirsi alla protesta nazionale che si terrà a Roma.
I tassisti protestano per il contenuto di alcuni passaggi per la revisione della disciplina in materia di trasporto pubblico non di linea.
Tra le disposizioni previste, infatti ci sarebbe: “l’adeguamento dell’offerta di servizi alle forme di mobilità che si svolgono mediante applicazioni web che utilizzano piattaforme tecnologiche per l’interconnessione dei passeggeri e dei conducenti”.
A preoccupare i tassisti anche le parole “la promozione della concorrenza, anche in sede di conferimento delle licenze, al fine di stimolare standard qualitativi più elevati”.