Genova – Senza lavoro e sotto sfratto ha deciso di arrampicarsi su una gru del terminal Sech minacciando di lanciarsi di sotto per ottenere attenzione da parte delle istituzioni. E’ stato salvato dai vigili del fuoco e dagli uomini della Capitaneria di porto che lo hanno fatto desistere dall’intento di togliersi la vita il pescatore di 60 anni che ieri notte ha raggiunto on barca il termial Sech e poi, forse spinto dalla disperazione, si è arrampicato su una delle enormi gru e ha minacciato di lanciarsi di sotto.
Fortunatamente le sue gesta sono state notate dal circuito di video sorveglianza ed è scattato l’allarme.
Sul posto, però le forze dell’ordine hanno compreso che non si trattava di un ladro ed hanno allertato i vigili del fuoco.
L’uomo, già in passato si era arrampicato su alcune gru per chiedere di essere ascoltato e anche ieri notte ha spiegato che non ha lavoro, non ha pensione e siccome non riesce a pagare l’affitto nemmeno nella casa popolare che gli è stata affidata, ha deciso di non vivere più.
L’uomo chiede un lavoro e la possibilità di mantenersi sino all’età della pensione.
Convinto a scendere, l’uomo è stato accompagnato in ospedale.