Genova – Dopo 11 giornate di sciopero si conclude finalmente la vertenza Smag, con un accordo “quadro” siglato fra le organizzazioni sindacali di categoria, le rappresentanze sindacali unitarie e l’azienda.
“L’accordo contiene buona parte delle richieste poste da Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil – fanno sapere i sindacati – Dopo giorni di presidi ed incontri tenuti anche con le istituzioni che ringraziamo per il prezioso contributo, siamo riusciti a trovare l’intesa con Smag”.
I punti in questione riguardavano la carenza di organico, l’errata organizzazione del lavoro, la preoccupazione dello stato di salute economica dell’azienda che ha omesso il pagamento ai fondi pensione e delle cessioni del quinto pur trattenendole ai lavoratori, la gestione delle attività trasferita a Firenze, la decisione unilaterale di posticipare il pagamento delle retribuzioni al 10 di ogni mese.
Nell’accordo le parti si sono impegnate ad incontrarsi in un secondo incontro svoltosi il 10 agosto 2022, per discutere anche di livelli e del premio di risultato.
Tutto ciò ha portato dei risultati che possiamo ritenere soddisfacenti:
– 9 assunzioni nei prossimi mesi.
– La sospensione momentanea del “controllo a distanza” tramite applicativo.
– Il pagamento di tutte le cifre trattenute ai lavoratori e dal 29 luglio riconsegnate al fondo ed alle finanziarie interessate al prestito.
– La formazione per le nuove applicazioni.
– Un percorso di crescita professionale riconoscendo ad alcuni lavoratori un inquadramento superiore rispetto all’attuale.
– Un premio di risultato che conferma le cifre dell’anno scorso e la possibilità di richiedere un anticipo della stipendio per i prossimi mesi in modo da rispettare le scadenze dei propri pagamenti.
Rispetto alla gestione delle attività si è convenuto di far venire a Genova almeno una volta a settimana un tecnico informatico capace di dare le risposte necessarie ai lavoratori ed alle Rsu, rispetto all’applicativo in uso.