Ultimo saluto al decano del giornalismo Camillo Arcuri, scomparso il 22 agosto all’età di 92 anni. Nella chiesa di Nostra Signora del Rosario, in Albaro, si sono tenuti i funerali del giornalista e scrittore genovese.
Per decenni Arcuri ha rappresentato un punto di riferimento per il giornalismo locale, con i suoi modi garbati e gentili e la capacità di trovare le notizie e seguire le piste delle indagini.
I suoi articoli hanno raccontato la cronaca giudiziaria genovese (e non solo) a generazioni di Lettori.
Camillo Arcuri era conosciuto anche come scrittore ed alcuni libri, come quello sul tentato Golpe Borghese hanno suscitato molto clamore.
Accanto ai famigliari ed i molti amici, numerosi nomi noti del giornalismo genovese e ligure: da Franco Manzitti, ex caporedattore de “la Repubblica”, a Aldo Repetto, ex caporedattore di “Ansa Liguria”, Renzo Cerboncini, ex cronista de “la Repubblica” e “Rai2, Domenico Ravenna, ex corrispondente dalla Liguria de “Il Sole 24 Ore”, Anna Pisani e Marcello Zinola de “Il Secolo XIX”, Ivo Carezzano, ex vice direttore de “Il Messaggero”. E molti altri.
Accanto a loro l’ex presidente dell’Autorità portuale di Genova Giovanni Novi, il fondatore dell’Associazione “Gigi Ghirotti” Franco Henriquet, l’avvocato Dario Rossi, suo ex studente all’Università. Rose rosse e blu sul feretro.
Al termine della celebrazione il feretro è stato trasferito da personale di A.Se.F. del Comune di Genova al cimitero di Staglieno, per la cremazione.