Genova – Un ascensore che non funziona, una rampa con inclinazione elevata e passerelle con “buchi” e distanziamenti che rendono difficile l’accesso ai disabili in carrozzina. L’edizione 2022 del Salone Nautico di Genova sta suscitando molte lamentele da parte di chi, portatore di handicap, deve raggiungerlo e visitarlo spostandosi su una carrozzina.
Se da un lato, infatti, è molto apprezzato il servizio di prenotazione e utilizzo di appositi “scooter elettrici” all’interno della struttura, altrettanto non si può certo dire dell’accesso pedonale da viale Brigata Bisagno, che presenta una barriera architettonica insormontabile rappresentata dalle scale e dall’ascensore per disabili che è guasto. Criticità vengono segnalate anche per la discesa di accesso all’area espositiva subito dopo l’ingresso e, ancora, per le passerelle in legno che dalla tensostruttura collegano con il padiglione Blu, l’unico ancora utilizzabile considerando i lavori per la costruzione del nuovo Waterfront.
I disabili in carrozzina che arrivano da viale Brigata Bisagno, infatti, percorrono il marciapiede sino all’incrocio con via dei Pescatori e poco oltre imboccano la rampa in discesa che supera la rampa discendente della Sopraelevata ma, al termine, si scontrano con le scalinate che sono fisicamente insuperabili per chi si sposta solo in carrozzina.
L’ascensore presente è stato addirittura “murato” ed è guasto da tempo.
Al disabile non resta che fare “marcia indietro” e ritornare sui propri passi per un percorso diverso.
(ascensore per disabili guasto)
Un disagio che potrebbe essere evitato con apposita segnaletica che, invece, non risulta essere presente. Un errore piuttosto grave per un evento di portata internazionale.
I disabili lamentano difficoltà anche a superare la rampa di accesso alla “Piazza del Mare”.
La rampa è in pendenza piuttosto marcata e chi non ha l’accompagnatore può avere difficoltà a percorrerla. Inoltre i tavolini dei locali presenti al termine della discesa sono posizionati anche sul marciapiede e il disabile che lo percorre deve “scendere” uno scalino per proseguire il percorso.
(la rampa di accesso al Salone)
Altre criticità sono segnalate poi nelle rampe in legno che collegano la Piazza del Mare al padiglione Blu dove ha sede la parte “coperta” del Salone Nautico.
La conformazione delle tavole e le spaziature in alcuni tratti renderebbero molto faticoso e disagevole il passaggio di una persona in carrozzina.
Criticità superabili con l’utilizzo degli “scooter elettrici” ma che obbligano ad un trasbordo sul mezzo elettrico ed un aggravio dei tempi di attesa che non sempre sono graditi.
Chi desidera effettuare una visita in autonomia e con la propria carrozzina incontra quindi dei disagi che non dovrebbero presentarsi.
Sul sito del Salone Nautico sono presenti alcune informazioni che, però, non fanno accenno a queste problematiche
(marciapiede ingombro di tavoli e dehor)