Genova – Niente dimissioni per la direttrice di Palazzo Ducale, Serena Bertolucci dopo il siluramento dell’ex presidente della Fondazione Luca Bizzarri. Lo fa sapere la stessa direttrice al termine dell’incontro con il neo presidente Beppe Costa che ha assunto l’incarico dopo la mancata conferma di Bizzarri.
Nei giorni scorsi, a seguito delle roventi polemiche tra Bizzarri e il sindaco Marco Bucci, molti osservatori avevano pensato che Bertolucci volesse dare le dimissioni ma la “crisi” sembra al momento rientrare e, in una nota, il Comune di Genova precisa che l’incontro tra il neo presidente Costa e Bertolucci è andato bene e che la direttrice ha confermato la volonta di collaborazione con la Fondazione.
“Con la speranza di poter dare vita a progetti che procedano in questa direzione, al servizio dei cittadini e della città e del loro sviluppo – si legge nella nota – Bertolucci ha confermato la volontà di collaborazione con la Fondazione”.
A rafforzare l’ipotesi di un abbandono di Bertolucci le molte proposte di lavoro in Italia e all’estero ed un post sui social nel quale sembrava che la Direttrice volesse seguire l’ex collega nel destino di lasciare il Palazzo.
In molti, nel mondo della Cultura genovese e non solo, tirano un sospiro di sollievo per quanto emerso nell’incontro.
Il neo presidente Costa ha ribadito e chiarito alcune delle linee strategiche anticipate nelle interviste dei giorni scorsi e, in particolare, l’idea di un Ducale che sia luogo vitale e di esperienza, non solo spazio per mostre, in cui i genovesi possano sempre più riconoscersi e i turisti possano trovare spunti interessanti per venire in città, l’importanza di coniugare cultura e sostenibilità, nell’ottica di iniziative sempre più armonizzate con l’Agenda 2030 e con una sorta di sussidiarietà culturale che abbracci istituzioni e competenze: la necessità di consolidare le reti culturali e turistiche di cui Palazzo Ducale è nodo e di svilupparne di nuove a livello nazionale e internazionale, in modo da far emergere sempre di più il ruolo non solo di attrattore, ma anche di produttore di energie positive e contenuti.
Il Presidente indicato e la Direttrice hanno convenuto sull’importanza di continuare a garantire il ruolo di Palazzo Ducale quale presidio territoriale di accessibilità, integrazione e cittadinanza, ricordando quanto detto dal presidente Mattarella a proposito di una cultura che genera conoscenze e accrescimento morale.
La filiera culturale è fondamentale per lo sviluppo del capitale umano e creativo di un territorio e, proprio in questo contesto, Palazzo Ducale vuole essere punto di riferimento, grazie alle competenze e alle esperienze maturate nel tempo.