Genova – Restano gravi, all’ospedale Villa Scassi di Sampierdarena, le condizioni del giovane colpito da choc anafilattico a seguito del “contatto” con un esemplare di punteruolo rosso, l’insetto che sta decimando le palme in tutto il Mediterraneo, laddove non viene contrastato con le tecniche esistenti e che funzionano.
E’ successo ieri a Cornigliano, in piazza Savio dove il giovane è entrato in contatto con l’insetto in circostanze ancora da chiarire visto che non risulta abbia la possibilità di pungere come una vespa o un calabrone.
Pochi minuti dopo lo “scontro” con il punteruolo, però, il giovane ha iniziato ad avere una forte reazione allergica, gonfiore e palpitazioni sino ad avere problemi respiratori e ha chiesto aiuto ai passanti.
Subito è stata chiamata un’ambulanza del 118 che lo ha trasferito d’urgenza, in ospedale.
Qui i medici hanno attribuito il codice rosso, il più grave.
Se la reazione allergica fosse stata davvero causata dal contatto con l’insetto, e lo determineranno gli esami medici, si evidenzierà un altro buon motivo per salvare le poche palme rimaste con una seria campagna di contrasto al punteruolo rosso.