Genova – Si è alzato presto per andare a lavorare come ogni mattina ma quando ha aperto la porta di casa per uscire ha trovato un cinghiale che riposava sullo zerbino di casa.
E’ la curiosa avventura di un residente in via al Poligono di Quezzi, nell’omonimo quartiere genovese. L’uomo ha aperto la porta e ha trovato il grosso animale che dormiva profondamente sdraiato sul tappeto usato per pulire le scarpe prima di entrare.
In città l’emergenza cinghiali non è certo una novità ma si tratta della prima volta in cui un ungulato sceglie il portone di una casa per trascorrere la notte “al riparo”, forse spinto dal brusco abbassamento delle temperature di questi giorni.
Un incontro fortunatamente “tranquillo” anche se l’uomo è stato costretto ad allertare le autorità che hanno inviato sul posto l’ormai tristemente nota “squadra” che ha provveduto alla sedazione e alla cattura e che, molto probabilmente, ha già proceduto o procederà a breve all’abbattimento visto che il cinghiale non può essere liberato nei boschi per l’emergenza peste suina ma anche e soprattutto perché è ormai abituato alla città e vi tornerebbe presto.
Una fine cruenta ma probabilmente preferibile all’altra eventualità prevista al momento: il trasferimento in un’area per l’addestramento dei cani da caccia dove trascorrerebbe il resto dei suoi giorni a sfuggire ad animali che lo braccano, lo mordono e lo assalgono.
La foto del cinghiale che dorme sullo zerbino della casa sta facendo il giro del web sollevando risate e sorrisi ma rende evidente, se ce ne fosse ancora bisogno, quanto sia grave l’emergenza cinghiali a Genova.
(nella foto una celebre Pubblicità di qualche anno fa)
nota della Redazione
E’ stata pubblicata un’immagine che ci è stata inviata e che abbiamo scoperto successivamente non essere di proprietà della persona.
Ci scusiamo per l’errore