Genova – Il Gruppo BPER Banca, che ha recentemente assorbito anche Banca Carige, ha predisposto un’ampia offerta di iniziative per aiutare famiglie e imprese ad affrontare le difficoltà generate dall’attuale contesto economico, caratterizzato da un rilevante aumento del costo della vita.
Per i clienti privati, in particolare, sono state attivate delle agevolazioni che prevedono la rimodulazione delle rate e delle scadenze per un periodo fino a 18 mesi su mutui e prestiti, per un ammontare che può arrivare fino a 8 miliardi di euro. Inoltre, per far fronte all’incremento delle spese dovute al “caro bollette”, il Gruppo sosterrà i propri clienti con un plafond di finanziamenti di breve periodo a tasso zero, anche per importi ridotti. I clienti troveranno un pronto supporto nelle filiali presenti sul territorio nazionale per ricercare soluzioni specifiche per le singole esigenze.
Per le imprese, è stata predisposta un’ampia offerta di specifici prodotti di finanziamento, anche assistiti da garanzie pubbliche.
A tal fine è previsto un plafond di 2 miliardi di euro a condizioni agevolate a sostegno della liquidità, del circolante e degli investimenti, anche in linea con quanto previsto dai vigenti Decreti Legge Aiuti. Tra le iniziative messe in campo a sostegno delle imprese, il Gruppo BPER Banca, primo Istituto attivo in Italia sullo strumento, propone il nuovo prodotto SACE Supportitalia BT a beneficio della liquidità aziendale e degli affidamenti di conto corrente, che si affianca all’ampia offerta di finanziamenti a medio termine. Inoltre, per la clientela maggiormente colpita dagli effetti della crisi, il Gruppo BPER si rende disponibile a valutare ulteriori strumenti di supporto o di rimodulazione di linee esistenti in base alle effettive necessità ed alle caratteristiche dei finanziamenti in essere.
“Il Gruppo BPER Banca – ha spiegato Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail & Commercial Banking Officer di BPER Banca – vuole dimostrare, ancora una volta, la sua vicinanza a famiglie e imprese, vero motore del nostro Paese e della sua capacità produttiva. Alla luce dell’attuale aumento dei prezzi e delle incertezze legate all’attuale contesto economico, lo stanziamento del plafond di 10 miliardi di euro – 8 miliardi per le famiglie e 2 miliardi per le imprese – rappresenta una misura importante e concreta, che vuole essere ancora più ritagliata sulle singole esigenze della clientela. L’iniziativa è solo una delle tante messe in campo dal nostro istituto per contribuire alla ripartenza e allo sviluppo dell’economia del Paese”.