Genova – Saranno celebrati questa mattina, alle 11,30, nella chiesa San Giacomo Maggiore di Pontedecimo i funerali di Giulia Donato, la ragazza di 23 anni uccisa dal compagno Andrea Incorvaia che poi si è tolto la vita.
Alla cerimonia parteciperanno amici e familiari ancora increduli per quanto avvenuto nell’appartamento di via Anfossi dove Incorvaia prima ha ucciso con un colpo di pistola la compagna, che lo stava lasciando, e poi ha rivolto la stessa arma contro se stesso.
Gli accertamenti medico legali hanno confermato che Giulia Donato è stata colpita mentre si trovava sotto le coperte, nel suo letto e che il colpo è stato sparato da una certa distanza da Incorvaia che subito dopo si sarebbe puntato la pistola alla tempia sparando un secondo colpo.
Le indagini stanno ricostruendo le ultime ore trascorse insieme dai due e, in particolare, vengono ascoltati parenti e amici per cercare di ricostruire quanto stava avvenendo alla coppia che pare fosse in crisi ma che mai in precedenza aveva dato segni di una crisi accompagnata da violenze o eccessi.
L’uomo era in cura per depressione e tuttavia continuava a lavorare come vigilante armato e sembra che la ditta che lo aveva assunto non fosse al corrente dello stato di salute dell’uomo.
Le amiche della vittima raccontano di un rapporto sempre più ossessivo e che Giulia era ormai decisa a lasciare il compagno ma non risulterebbero al momento, segnali che potessero far pensare ad una reazione così estrema di Incorvaia.