Genova – Una decina di giorni di “tolleranza”, con avvisi bonari della polizia locale e sensibilizzazione alle nuove regole e poi “stangata” con sanzioni molto pesanti. Inizia così il periodo di applicazione dell’ordinanza anti smog voluta dal Comune per ridurre inquinamento e smog pericoloso per la salute e che porta al divieto di transito, in una vasta area cittadina, delle auto Euro 1 a benzina ed Euro 3 diesel.
Un provvedimento molto contestato soprattutto da artigiani e piccole imprese che dispongono di mezzi di trasporto forse antiquati ma perfettamente funzionanti e che faticano a sostituirli in un periodo di grande crisi economica.
Deroghe per chi ha già ordinato la vettura sostitutiva, per chi viaggia con tre persone a bordo e chi ha dotato il mezzo di alimentazione a gas Gpl.
Questa l’Ordinanza del Comune con tutti i provvedimenti decisi:
Dalle 7 alle 19 di tutti i giorni feriali scatta a partire da oggi il divieto di circolazione in AREA 1 (vedi planimetria allegata) per i seguenti veicoli:
– autoveicoli privati a benzina M1 di categoria inferiore o uguale a Euro 1
– autoveicoli privati a gasolio M1 di categoria inferiore o uguale a Euro 3
– ciclomotori e motocicli di categoria inferiore o uguale a Euro 0
– ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1
– veicoli commerciali a benzina N1 di categoria inferiore o uguale a Euro 1
– veicoli commerciali a gasolio N1 di categoria inferiore o uguale a Euro 2
Con le stesse modalità, sarà vietata la circolazione su tutto il territorio comunale (AREA 2) per i seguenti veicoli:
– autoveicoli privati a benzina M1 di categoria inferiore o uguale a Euro 1
– autoveicoli privati a gasolio M1 di categoria inferiore o uguale a Euro 2
– ciclomotori e motocicli di categoria inferiore o uguale a Euro 0
– ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1
A partire dal 1° luglio in AREA 1, nella fascia oraria 7/19 dei giorni feriali, non potranno circolare anche i veicoli commerciali a gasolio N1 di categoria uguale a Euro 3.
Sono escluse dai divieti le seguenti tipologie di veicoli:
– i veicoli il cui proprietario possa dimostrare di avere acquistato un veicolo non soggetto alle restrizioni di cui sopra e che sia in attesa della consegna dello stesso da parte del concessionario
– i veicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a terapie, interventi, esami, o dimesse da ospedali e case di cura, in grado di esibire relativa certificazione medica o prenotazione, o foglio di dimissione. Per il tragitto percorso senza la persona di cui sopra, è necessario esibire adeguata documentazione o autodichiarazione che comprenda anche il percorso e l’orario
– i veicoli che effettuano car-pooling, ovvero trasportano almeno tre persone a bordo
– gli autocaravan di proprietà di cittadini residenti nel Comune di Genova per il solo tratto che li conduca fuori dal territorio comunale, e viceversa gli autocaravan di proprietà di cittadini non residenti nel Comune di Genova per il solo tratto che li conduca fuori dal territorio comunale dal posto di rimessaggio autorizzato e viceversa
– i veicoli a trazione elettrica o a emissioni nulle
– gli autoveicoli alimentati a metano, GPL (di primo montaggio o successivo compresi gli autoveicoli a doppia alimentazione)
– i veicoli intestati a enti pubblici, società ed aziende erogatrici di servizi pubblici essenziali
– i veicoli che debbano recarsi alla revisione obbligatoria presso le officine autorizzate, muniti di prenotazione di revisione, limitatamene al percorso strettamente necessario
– gli autoveicoli, i ciclomotori e i motocicli inseriti nei registri nazionali dei veicoli storici regolarmente certificati e in possesso del certificato di rilevanza storica. Possono circolare anche gli autoveicoli, ciclomotori e motocicli che siano in attesa del rilascio del certificato, dietro presentazione della richiesta di iscrizione al registro storico
– i veicoli che debbano recarsi in autofficine e carrozzerie, muniti di documentazione attestante la prenotazione e/o l’avvenuta riparazione, limitatamente al percorso necessario nel giorno indicato nella documentazione stessa
– i veicoli adibiti al trasporto disabili, muniti di contrassegno CUDE e i mezzi di associazioni ONLUS che si occupano del trasporto di disabili nell’ambito delle proprie attività
– la Direzione Mobilità e Trasporti dovrà attuare le azioni necessarie per incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico, prevedendo l’abbonamento gratuito al TPL per cinque anni, per coloro che rottamano i mezzi individuati dalla presente ordinanza senza acquisire un nuovo mezzo in sostituzione.
PERIMETRAZIONE: Il perimetro dell’area è descritto dalla seguente sequenza di vie (o tratti di via). I tratti di strada indicati risultano inclusi internamente al confine a meno che non sia specificatamente indicato. Tutte le vie interne al confine sono da considerarsi facenti parte dell’area, ad eccezione di Via Terralba, Via Giulio Barrili e Via Giovanni Torti che pertanto svolgono il ruolo di assi di attraversamento dell’area medesima.
Piazza Dinegro, esclusa – Via Bruno Buozzi, esclusa, Via San Benedetto, esclusa – Piazza del Principe, esclusa – Via Fanti d’Italia – Via Adua – Via Alpini d’Italia – Via Antonio Gramsci – Piazza Caricamento – Via della Mercanzia – Piazza Cavour, esclusa – Corso Maurizio Quadrio – Corso Aurelio Saffi – Via dei Pescatori, esclusa – Via delle Brigate Partigiane (tratto da Via dei Pescatori a Rotonda 9 novembre 1989) – Rotonda 9 novembre 1989, esclusa – Corso Guglielmo Marconi, esclusa – Via Giuseppe Casaregis (da Corso Guglielmo Marconi a Corso Buenos Aires) – Corso Buenos Aires (da Via Giuseppe Casaregis a Piazza Tommaseo – Piazza Tommaseo ( ad esclusione del ramo tra Via Monte Suello e Via Francesco Pozzo) – Via Francesco Pozzo (e contigua Rotonda Carlo Cereti, esclusa – Via Francesco Dassori, esclusa – Corso Aldo Gastaldi (tratto da Via Francesco Dassori a Via San Martino – Via S. Martino (tratto da Corso Aldo Gastaldi a Via Angelo Scribanti – Via Angelo Scribanti, esclusa, – Via Francesco Mosso (solo il ramo di collegamento a Corso Europa in direzione Ponente) – Corso Europa, tratto tra Via Francesco Mosso e Via Antonio Pastore – Via Antonio Pastore – Largo Rosanna Benzi – Viale Benedetto Quindicesimo (tratto da Largo Rosanna Benzi a Via Antonio de Toni) – Via Antonio de Toni – Via Giambattista Marsano – Via Donghi (tratto da Via Giambattista Marsano a Via Giovanni Torti, esclusa – Via Giovanni Torti (tratto tra Via Donghi e Piazza Terralba), esclusa – Piazza Terralba (tratto tra Via Giovanni Torti e Via Terralba), esclusa – Via Filippo Casoni, esclusa – Piazza Giovanni Martinez, esclusa – Via Pietro Toselli (tratto da Piazza Giovanni Martinez a Via Michele Novaro), esclusa – Via Michele Novaro (tratto da Via Pietro Toselli a Via Carlo Varese), esclusa – Via Carlo Varese, esclusa – Via Aurelio Nicolodi, esclusa – Corso Galliera (tratto tra via Aurelio Nicolodi e piazza Carloforte), escluso – Piazza Carloforte, esclusa – Via del Piano, esclusa – Via Francesco Calì – Via Jean Monnet (tratto da Via Francesco Calì a Via Bobbio) – Via Bobbio (tratto tra via Jean Monnet e via Angeli del fango) – Via Angeli del fango – Piazzale Marassi, escluso – Via Rino Mandoli, esclusa – Piazzale Parenzo, escluso – Ponte Federico Campanella, escluso – Via Leonardo Montaldo, esclusa – Largo Gaetano Giardino, escluso – Via alla stazione per Casella (posta a quota topografica superiore), esclusa – Piazza dello Zerbino, esclusa – Passo dello Zerbino, escluso – Via Bartolomeo Arecco, esclusa – Piazza Manin, esclusa – Corso Carlo Armellini, escluso – Corso Solferino, escluso – Corso Magenta, escluso – Corso Paganini, escluso – Piazza Goffredo Villa, esclusa – Corso Firenze, escluso – Corso Dogali (tratto da Coso Firenze e Corso Ugo Bassi), escluso – Corso Ugo Bassi (tratto tra Corso Dogali e Via Ambrogio Spinola, escluso) – Via Ambrogio Spinola, escluso – Via Napoli, esclusa – Ponte Don Acciai, escluso – Via Bari, esclusa – Largo S. Francesco da Paola, escluso – Via Bologna, esclusa – Via Venezia, esclusa.