Genova – È stato sottoscritto oggi il Patto del lavoro nel settore del turismo, l’accordo tra Regione Liguria, sindacati e categorie datoriali per l’attuazione degli interventi a sostegno delle imprese del settore per il 2023. La misura, arrivata alla sesta edizione e finanziata attraverso il Fondo Sociale Europeo si pone l’obiettivo di allungare il periodo di lavoro degli stagionali e a qualificarne la professionalità.
“Il comparto del turismo è caratterizzato dalla stagionalità. La Liguria è ancora pesantemente associata al turismo estivo e questo espone lavoratrici e lavoratori ad una precarietà cronica – sottolineano Maurizio Calà, Luca Maestripieri, Mario Ghini Segretari Generali di Cgil Cisl Uil Liguria e Marco Camassi, Silvia Avanzino, Segretari Generali di Filcams Cgil Fisascat Cisl Riccardo Serri Uiltucs Uil Liguria – con il patto per il turismo si punta ad allungare la stagione turistica con contratti che garantiscano ai lavoratori almeno 8 mesi di lavoro. Il Patto consente di sviluppare la contrattazione tra aziende e sindacati per rafforzare la qualità dell’impresa e del lavoro, contrastare le attività di chi lavora in nero, condizione che danneggia imprese ed economia, ed attivare finanziamenti e risorse pubbliche che possano aiutare le imprese a qualificarsi”
Infine, soddisfazione è stata espressa dai sindacati per aver previsto all’interno del Patto l’anticipo della discussione sul nuovo testo al prossimo mese di settembre.
Cgil Cisl Uil Liguria – Filcams Fisascat Uiltucs Liguria