Genova – Sono gravi, all’ospedale San Martino, le condizioni dell’operaio di 41 anni precipitato questa mattina da un ponteggio, in un cantiere di via Balbi Piovera, nel quartiere di Sampierdarena.
L’uomo è stato trovato dai compagni di lavoro già a terra, con diverse fratture ed un grave trauma cranico ed è stato soccorso e affidato alle cure del personale paramedico intervenuto con l’ambulanza del 118.
L’operaio è stato intubato e trasferito in codice rosso all’ospedale San Martino dove i medici si sono riservati la prognosi.
Sul posto anche le forze dell’ordine e gli ispettori del Lavoro che accerteranno l’esatta dinamica dell’incidente e il rispetto delle norme di sicurezza nel cantiere.
Sembra infatti che l’uomo abbia compiuto un volo di diversi piani e quindi potrebbe non essere stato assicurato come previsto ma al momento si tratta di indiscrezioni su cui farà chiarezza l’indagine aperta.
Si tratta dell’ennesimo incidente sul lavoro in Liguria e ancora una volta i sindacati lanciano l’allarme sulle condizioni di lavoro, precario e non inquadrato correttamente ma anche sulla scarsa attenzione alle misure di sicurezza e al numero esiguo di ispettori sul territorio incaricati dei controlli.
“Senza interventi strutturali la piaga degli infortuni sul lavoro in edilizia è destinata a continuare – scrive Federico Pezzoli Segretario Generale Fillea Cgil Genova e Liguria – le costruzioni sono il settore dove si registra il maggior numero di infortuni sul lavoro e nonostante ciò si continua a destrutturare il comparto. Non ultima la modifica del codice degli appalti dove il Governo ha previsto la prolificazione degli appalti, deregulation molto pericolosa che va in direzione contraria all’idea di maggiori controlli e sicurezza”.