Genova – Si infittisce il giallo sull’incidente avvenuto sulla passeggiata a mare di Voltri, con un’ambulanza “sprofondata” nella copertura in assi di legno mentre effettuava un soccorso urgente. Il mezzo doveva raggiungere la zona del locale bar e il conducente, non avendo visto cartelli di divieto o segnali di limitazione del peso, ha imboccato la passeggiata finendo però incastrato per la rottura di alcune assi di legno.
Sul posto è dovuto intervenire un mezzo dei vigili del fuoco per soccorrere i soccorritori e l’episodio ha scatenato polemiche sui social.
In assenza di cartellonistica e di divieti, l’accesso si può considerare “regolare” sebbene qualche precauzione in più, trovandosi di fronte ad una piattaforma rialzata e costituita di assi di legno, forse poteva essere presa.
Di certo sono anni che i residenti della delegazione di Voltri chiedono un intervento manutentivo sulle assi di legno che cadono letteralmente a pezzi e che vengono riparate “con parsimonia” spesso utilizzando solo viti e qualche bullone.
Se l’ambulanza è dovuta entrare nella passeggiata significa che era necessario avvicinarsi il più possibile al ferito-paziente e che l’episodio potrebbe ripetersi.
Stabilire se il passaggio dell’ambulanza è possibile o meno (ed eventualmente stabilire un percorso sostitutivo) dovrebbe essere una priorità di chi dovrebbe avere a cuore la sicurezza dei Cittadini.
(nella foto uno dei tanti interventi di riparazione)