Genova – Oltre 12 ore di divieti di sost, modifiche del traffico e disagi per una partita. E’ il prezzo che pagherà il quartiere di Marassi per l’incontro di questa sera tra il Genoa e il Bari.
Come ad ogni partita di pallone, infatti, i divieti di sosta nella zona attorno allo stadio sono scattati alle 7 di questa mattina, con multe e carri attrezzi e termineranno a fine partita o, come recitano i cartelli “fino a cessate esigenze”.
Anche questa mattina, quindi, i residenti della zona dello Stadio hanno dovuto cercare un parcheggio “diverso” per auto e scooter in un quartiere già pesantemente congestionato dal traffico e con gravi carenze di parcheggio.
Nelle prossime ore, poi, scatteranno le modifiche al traffico, con la riduzione della carreggiata in corso De Stefanis, arteria centrale del traffico della Valbisagno e chiusura delle vie laterali allo stadio per “motivi di sicurezza”.
Chi abita nella zona troverà paratie metalliche alte diversi metri a “sigillare” l’area e dovrà esibire i documenti di identità per uscire ed entrare nella propria abitazione.
Disagi che il quartiere paga ad una parte minoritaria della città che “viene a divertirsi” in un quartiere abitato, con gli orari e le abitudini di qualunque altra zona della città ma che, per il semplice fatto avere una servitù cittadina, dovrà fare buon viso a cattivo gioco.
Come ad ogni partita si prevede l’invasione di auto che posteggeranno in barba a qualunque divieto e frotte di scooter, moto e motorini a riempire persino i marciapiedi della zona stadio e non solo.
