Moneglia (Genova) – E’ indagato per omicidio stradale il conducente dell’auto che avrebbe provocato l’incidente mortale nel quale ha perso la vita Simona Tolini, 54 anni ed è rimasto ferito in condizioni gravi il compagno Maurizio Talo, 67 anni. Le forze dell’ordine hanno ritirato la patente e sequestrato la vettura dell’incidente e l’uomo rischia una pesante condanna se le indagini accerteranno che, come sembra, abbia superato le auto in coda con il semaforo rosso per poi accedere alle gallerie mentre di fatto si procedeva a senso unico alternato dalla direzione contraria.
Impossibile evitare l’impatto tra la vettura e la moto condotta da Talo. I due mezzi si sono scontrati frontalmente in un impatto violentissimo.
La donna è stata sbalzata dal sellino ed è ricaduta a terra morendo sul colpo mentre Talo è stato soccorso in gravi condizioni e trasferito in elicottero all’ospedale di Pisa dove si trova ancora ricoverato. E’ grave ma non i pericolo di morte.
L’uomo non sa ancora della morte della compagna nell’incidente avvenuto nelle gallerie tra Moneglia e Riva Trigoso.
I due vivevano in frazione Masso, nel comune di Castiglione Chiavarese ma Simona Tolini era originaria di Riva Trigoso. I due paesi sono in lutto e divampano le polemiche sul sistema di controllo e sorveglianza delle gallerie dove, denunciano residenti e frequentatori, le violazioni del semaforo rosso sarebbero continue.
Da tempo si chiede un sistema che impedisca fisicamente il passaggio con il semaforo rosso e che rilevi in modo automatico le violazioni, con pesanti sanzioni per chi non rispetta la segnaletica stradale.