Mosca (Russia) – Nuovo colpo di scena nelle vicende legate alla “rivolta” dei miliziani della Wagner contro il presidente Putin.
Giunte a meno di 200 km da Mosca, infatti, le colonne armate guidate da Prigozhin, ex fedelissimo di Putin, hanno invertito la rotta commentando di aver deciso di non avanzare per non spargere sangue russo.
Dopo le preoccupazioni per una possibile guerra civile tra forze armate russe e milizie della Wagner, infatti, Putin avrebbe affidato a Lukashenko una delicata trattativa per mediare sull’avanzata delle forze della Wagner su territorio russo.
La trattativa avrebbe raggiunto il suo scopo convincendo il leader della milizia a non avanzare oltre in territorio russo