Liguria – Un presidio di protesta, sotto la sede della Regione Liguria per ribadire il No al rigassificatore di comitati e associazioni riuniti nel coordinamento contro il progetto.
L’appuntamento è stato fissato per lunedì 25 settembre, alle 9,30, davanti alla sede della Regione in via Fieschi, dove si terrà il Consiglio Regionale monotematico e successivamente in Piazza De Ferrari per ribadire ancora una volta il NO al Rigassificatore, né a Savona né altrove.
Il coordinamento di oltre 40 gruppi civici, comitati, associazioni, partiti, sindacati di base vuole ribadire il suo no al rigassificatore e per una diversa politica energetica sostenibile contro il progetto dell’installazione della Golar Tundra davanti alle spiagge di Savona.
In una nota il coordinamento spiega che la manifestazione è organizzata in contrasto a “questa imposizione “nazional-Regionale” inaccettabile” perché :
– non costituisce una vera transizione ecologica
– viene giustificata assumendo per dogma un’emergenza energetica non dimostrata nei fatti e nei numeri
– allunga i tempi di sudditanza dalle fonti energetiche fossili,
– è pericolosa per le caratteristiche della nave che non è adatta a essere utilizzata in mare aperto in esposizione offshore
– è dannosa alla salute in un territorio già martoriato su questo piano
– è incompatibile con le attività del turismo e dell’agricoltura del territorio,
– è un attentato all’ecosistema marino, terrestre circostante,
– è incompatibile con altre attività produttive limitrofe.
-la grande partecipazione popolare di contrarietà a questo progetto testimonia una netta opposizione popolare alle falsità spacciate per progresso e imposte per decreto.