Genova – Vuole chiarire al più presto la situazione il vice presidente della Regione Liguria Alessandro Piana e attraverso il suo avvocato ha chiesto ufficialmente di poter essere ascoltato in merito alle indagini su presunti festini a luci rosse, con escort e cocaina in cui è emerso il suo nome pur non risultando tra le persone indagate.
Ad ascoltare Piana sarà direttamente il procuratore capo Nicola Piacente e sarà l’occasione per il politico di ribadire la sua posizione e di fornire elementi verificabili che comproverebbero il fatto che, nella sera indicata per il presunto incontro (il 1 marzo 2022) cui avrebbe partecipato, lui era altrove ed è tornato a casa, ad Imperia e ha partecipato ad una call via Pc in orario incompatibile con la sua supposta presenza a Genova, nella villa di Apparizione di uno dei due indagati nella vicenda: l’architetto Alessandro Cristilli e l’imprenditore Christian Rosolani, in stato di arresto da alcuni giorni.
Ad indicare la presenza del politico al festino a base di sesso e cocaina una delle ragazze che lo avrebbe riconosciuto tra alcune foto che le sono state mostrate.
Una ricostruzione smentita da Piana che intende chiarire la sua posizione al più presto possibile.
A seguito della sua deposizione potrebbero essere ascoltati altri testimoni come l’autista che la sera del 1 marzo ha accompagnato ad Imperia il vice presidente e le persone collegate con lui, via web, nell’orario in cui si sarebbe dovuto trovare in compagnia delle escort.