Genova – E’ stato condannato a 23 anni di reclusione Evaristo Scalco, l’artigiano di 64 anni che nella notte tra il 1 e il 2 novembre del 2022 uccise il 41enne Javier Miranda Romero scagliandogli una freccia e colpendolo all’addome.
Il pm aveva chiesto l’ergastolo, ma la corte – pur riconoscendo la volontarietà dell’omicidio – ha escluso le aggravanti dovute a motivazioni razziali.
La notte tra il 1 e il 2 novembre la vittima si era recata nel centro storico insieme ad un amico per festeggiare la nascita del figlio, avuto poche ore prima dalla seconda moglie. A seguito di un diverbio, Scalco avrebbe colpito Miranda al petto scagliandogli una freccia dalla finestra. L’uomo, fin da subito in condizioni critiche, sarebbe morto poche ore dopo all’ospedale.
Sono state disposte, infine, anche delle provvisionali di circa 500mila euro ai parenti della vittima: di questi, 200mila sono destinati al figlio nato proprio poche ore prima dell’omicidio.