Genova – E’ stato liberato sulle alture della Valpolcevera, non lontano dal Forte Diamante, il lupo catturato e sedato nell’area dell’ex ospedale di Bolzaneto. Il video è stato diffuso anche per “rassicurare” chi ha invece temuto che l’animale potesse essere abbattuto perché giudicato troppo “confidente” con gli umani.
Il lupo era stato segnalato a spasso per gli spazi verdi della struttura sanitaria, confuso e disorientato, probabilmente smarrito.
Il servizio di vigilanza regionale lo ha sedato con uno speciale fucile a narcotico e lo ha poi identificato con un radiocollare che servirà a studiare i suoi movimenti nei prossimi giorni.
La situazione non parte sotto i migliori auspici, però, poiché il lupo è animale gregario e non sopravvive a lungo in solitaria non riuscendo a mettere in atto le tecniche di caccia di gruppo.
Inoltre se un lupo esce da un branco ed entra nel territorio di un altro branco viene attaccato e quasi sempre ucciso.
Tuttavia uno dei sistemi di “espansione” dei territori abitati dal lupo consiste nel successo di alcuni esemplari giovani che abbandonano il branco per fondarne uno nuovo nella cosiddetta “dispersione”.
Maschi e femmine che si allontanano cercando zone “libere” da poter colonizzare. Un sistema che, però, secondo gli studi, ha una percentuale di successo del 50%.