Sori (Genova) – Sarebbe stata convinta a bere un cocktail e poi, forse ubriaca o vittima di droga, sarebbe stata costretta ad atti sessuali. E’ la denuncia presentata ai carabinieri da una ragazzina di 14 anni che sarebbe caduta vittima di un’aggressione sessuale durante una festa tra amici.
La ragazzina ha raccontato ai genitori, che poi hanno attivato la denuncia e le indagini dei carabinieri, di aver partecipato ad una festa tra ragazzi organizzata in una abitazione sulle alture di Sori e di essersi ritrovata al centro di attenzioni non gradite ed infine di una violenza ad opera di almeno uno dei giovani presenti.
Sembra che la ragazzina sia stata convinta a bere un cocktail che l’ha come “stordita”, forse per l’alcol o peggio. Uno dei ragazzi l’avrebbe poi costretta ad atti sessuali.
I carabinieri ascolteranno tutti i partecipanti per acquisire elementi utili alle indagini e la ragazzina è stata ricoverata in ospedale per le visite legate a quanto denunciato e per accertare la presenza nel sangue di possibili sostanze come l’ormai famigerata “droga dello stupro” che si sta diffondendo anche tra i più giovani. Versata in una bevanda è insapore ed incolore e induce ad una sorta di trance che limita la volontà della vittima.