Santo Stefano d’Aveto (Genova) – E’ stato individuato ormai cadavere, sotto tonnellate di rocce e detriti caduti con la frana che si è abbattuta ieri sul versante piacentino della Val D’Aveto il turista di Brescia scomparso da ieri nella zona dove si è verificato lo smottamento.
A fare il triste ritrovamento le squadre dei vigili del fuoco e del soccorso alpino che da ieri sera hanno perlustrato ogni centimetro di bosco per cercare l’uomo, nella speranza, via via più debole, che fosse sfuggito al crollo.
E invece, purtroppo, Francesco Pezzotta, 71 anni, di Brescia, era stato davvero colpito dalla frana e il suo corpo sepolto sotto rocce e massi.
L’uomo stava percorrendo un sentiero della zona quando, probabilmente a causa del maltempo degli ultimi mesi, il terreno ha ceduto di schianto e una valanga di roccia mista a fango lo tra colpito uccidendolo sul colpo.
A far scattare le ricerche la compagna dell’uomo, che si trovava in gita con lui, e che l’ha visto scomparire sotto la frana. La chiamata al numero di emergenza 112 e la speranza di poter fare qualcosa sino a questa mattina quando il corpo è stato ritrovato.