Genova – Preoccupazione per gli sviluppi societari dell’aeroporto Cristoforo Colombo e per il futuro dei lavoratori. Ad esprimerla i sindacati a seguito della decisione del rinvio della ricapitalizzazione societaria e delle conseguenti dimissioni del CDA.
I sindacati fanno sapere in una nota che considerano l’aeroporto di Genova una infrastruttura fondamentale per lo sviluppo della città, della regione sia per la mobilità delle persone che per uno sviluppo della movimentazione delle merci e in necessaria sinergia col porto di Genova, primo scalo del Mediterraneo.
“Il particolare momento societario – scrivono i sindacati – rischia di pregiudicare negativamente la programmazione dell’attività futura dell’aeroporto sia in funzione dei voli che dell’infrastruttura in via di completamento con i lavori avviati, con possibili ricadute
sul lavoro nel suo complesso. Pertanto riteniamo che questa situazione volga al più presto alla miglior soluzione possibile per poter garantire continuità e rilancio dell’attività dell’aeroporto e dell’occupazione diretta e indiretta che genera”.
“Non sarà tollerata – proseguono i sindacati – nessuna ricaduta sulle spalle dei lavoratori che con serietà hanno sempre consentito la piena operatività dell’aeroporto stesso anche nel periodo post- pandemico che non aveva mai avuto precedenti di tale entità. Ci riserviamo di porre in essere tutte le azioni possibili in difesa del lavoro e dell’occupazione dell’aeroporto di Genova”.