Genova – E’ accusato di aver colpito un uomo con una bottigliata di vetro e di averlo poi derubato il 35enne fermato dagli agenti della Squadra Mobile di Genova a seguito di indagini sulla violenta aggressione avvenuta in via Dino Col, nel quartiere di Sampierdarena.
I fatti risalgono alla notte del 7 agosto scorso, quando l’aggressore avrebbe pedinato la vittima da via Lomellini, nel centro storico genovese, sino a via Dino Col e qui lo ha affrontato con una bottigliata al viso per poi derubarlo di circa 700 euro in contanti che la vittima aveva addosso.
Gli agenti delle volanti sono intervenuti a seguito di una segnalazione di aggressione ai danni di una persona con cocci di bottiglia e successiva rapina.
La vittima veniva immediatamente soccorsa e trasportata all’Ospedale Villa Scassi per le cure del caso.
Gli investigatori della Squadra Mobile, nel giro di pochissime ore, hanno avviato serrati accertamenti che hanno permesso di ricostruire il fatto e risalire all’identità del presunto autore.
Dalla ricostruzione della dinamica è emerso che il 35enne, prima di compiere l’azione, ha pedinato la vittima da via Lomellini sino in via Dino Col dove lo ha colpito violentemente per poi sottrargli il denaro e darsi alla fuga.
Il 35enne è stato rintracciato la stessa notte, nel centro storico, con ancora addosso alcuni abiti indossati e con circa 300 euro di cui non sapeva giustificarne il possesso.
L’indagato è stato sottoposto a fermo di PG per rapina aggravata e lesioni aggravate e trasferito nel carcere di Marassi