Giovanni TotiIl candidato del Centro destra deve ancora essere nominato e si aumenta la distanza tra la Lega di Matteo Salvini e l’ex presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a causa del dictat del vice ministro e leader della Lega in Liguria, Edoardo Rixi.
Lo “scontro” tra l’ex presidente Toti, costretto a dimettersi dopo lo scandalo dei presunti episodi di corruzione che lo ha visto finire agli arresti insieme a suoi collaboratori, funzionari pubblici e imprenditori locali, è concentrato sulla candidata di fatto nominata dal movimento vicino a Toti, Ilaria Cavo, ora deputata in Parlamento ma sino a pochi anni fa tra gli assessori “fedelissimi” del presidente e, di fatto, sua strettissima collaboratrice.
Secondo Rixi, infatti, nessun politico che abbia ricoperto (o stia ricoprendo) un incarico nella Giunta Toti dovrebbe essere candidato alla presidenza della Liguria. Una posizione che, di fatto, “taglia le gambe” anche alla corsa di validissimi assessori della Lega come Alessandro Piana (vice di Toti) e il suo quasi omonimo Alessio Piana, recentemente diventato assessore allo Sviluppo.
Rixi ha “corretto il tiro” diverse volte a proposito della candidatura di Ilaria Cavo – l’ultima volta smentendo di aver definito “impresentabile” la giornalista scesa in campo politico come ha fatto Toti, ma è sempre più evidente che il vice di Salvini non abbia troppo in simpatia Cavo.
Il tempo, però, stringe e tra meno di due mesi si vota e tutto il centro-destra preme perché il candidato “esca” e inizi la campagna elettorale visto che l’antagonista Andrea Orlando, candidato del Centro-sinistra, spara ad alzo zero già da alcuni giorni raccogliendo moltissimi consensi che potrebbero riequilibrare il disavanzo nel gradimento dei Liguri che alcuni sondaggi attribuiscono al centro-destra.
Edoardo Rixi

Ilaria Cavo