Genova – Dopo un silenzio di quasi dieci anni si torna a parlare del progetto per la trasformazione delle aree dell’ex Champagnat in un supermercato con strutture sportive.
Il progetto “fantasma” è infatti approdato nuovamente in Municipio dove ha scatenato le perplessità di sempre ed alcune “nuove”.
Si è parlato degli impianto sportivi (tre piscine, campi da padel e palestra) ma anche di un centro di medicina sportiva e dell’ormai immancabile supermercato che dovrebbe sorgere a marchio Conad.
Ed è proprio questo passaggio, oltre alle ricadute sul traffico locale e la ridottissima parte di “lavori pubblici” a scatenare le perplessità maggiori visto che nella zona sono già presenti tantissimi supermercati e difficilmente l’apertura di un nuovo punto vendita avrebbe positive ricadute sui negozi di prossimità e sul tessuto commerciale in genere.
Maggiore interesse, invece, per le strutture sportive, di cui si sente la mancanza ormai da dieci anni e di cui la città ha sempre “fame”.
Altre perplessità sono emerse riguardo il numero dei posteggi che verrebbero messi a disposizione della clientela del supermercato e degli impianti sportivi in una zona che da sempre ne è carente e che vedrebbe aumentare in modo sensibile il traffico locale.