Genova – Un giovane esemplare di Lupo è stato ripetutamente avvistato sulle alture di Coronata, nel ponente genovese.
L’animale sarebbe “da solo”, molto probabilmente si tratta di un giovane in dispersione, ovvero un esemplare ormai divenuto maturo e che ha scelto di abbandonare il proprio branco, nel quale è nato e cresciuto, per andare alla ricerca di nuovi territori non controllati da altri branchi e di un compagno (o una compagna) per fondare un nuovo nucleo.
Gli avvistamenti fatti anche di giorno rafforzerebbero la possibilità che si tratti di un esemplare in dispersione che nella zona è solo di passaggio.
La presenza del Lupo non rappresenta un pericolo per le persone ma anche per cani e gatti e altri animali domestici e se si vuole evitare qualunque “rischio” gli esperti raccomandano di non lasciare alimenti (ciotole con cibo, avanzi di pasti di animali o umani) nelle vicinanze di casa perché l’odore potrebbe richiamare il lupo che certamente, se viaggia solo e senza branco, ha forti problemi a trovare cibo perché abituato a cacciare in gruppo.
Anche la presenza di rifiuti abbandonati vicino ai bidoni e non al loro interno potrebbe essere occasione di avvicinamento visto che il lupo è un animale opportunista e, all’occorrenza, può cibarsi di rifiuti.
La percentuale di sopravvivenza dei lupi solitari in dispersione è all’incirca del 50% proprio perché i lupi cacciano in branco e hanno sviluppato tecniche di predazione che prevedono la collaborazione tra diversi individui.
A ridurre la percentuale di sopravvivenza del giovane lupo anche la possibilità che venga aggredito e persino ucciso se attraversa un territorio occupato da un altro branco.
Nel rassicurare la popolazione sull’assenza di pericoli, gli esperti raccomandano di restare calmi e fermi nel caso di incontri e di lasciare che sia il lupo a scegliere come (e dove) allontanarsi, per evitare che possa reagire in modo aggressivo sentendosi minacciato o “in trappola”.
Il lupo è un animale estremamente curioso ed è facile che, in caso di incontro, resti fermo a guardare la persona per poi decidere di allontanarsi spontaneamente verso la boscaglia.
Il numero degli avvistamenti di Lupi in tutta la Liguria aumenta di giorno in giorno e non risulta alcun atteggiamento aggressivo o, peggio, nessun attacco nei confronti di esseri umani.
Più spesso, invece, accade che cani da caccia feriti durante le battute al cinghiale muoiano nei boschi e vengano “consumati” come si farebbe con qualunque altro animale deceduto.
Il ritrovamento di animali parzialmente divorati ha questa spiegazione.