Genova – Armi, munizioni, diversi coltelli, tesserini falsi e un lampeggiane blu. Li hanno trovati i militari della guardia di finanza di Savona su un’auto che è stata fermata e controllata sull’autostrada A7 Genova – Milano.
E’ stata una paletta in uso alle forze dell’ordine a tradire i tre giovani a bordo dell’auto fermata per un controllo dopo un sorpasso che ha evidenziato la presenza nella vettura dello strumento.
L’auto dove viaggiavano i finanzieri è stata sorpassata nei pressi del casello di Castelnuovo
Scrivia (AL) dalla vettura e all’interno era presente una paletta di quelle comunemente usate dalle forze dell’ordine. Un particolare che non è sfuggito ai finanzieri che hanno deciso di seguire la vettura, fermarla e controllare mezzo e gli occupanti.
All’interno dell’abitacolo è stata subito trovata la paletta segnaletica ma anche numerose armi e munizioni, tra cui alcune pistole con relativo munizionamento, diversi coltelli, un tesserino identificativo, un lampeggiante proiettante luce blu, un teaser, alcune manette, ricetrasmittenti e manganelli telescopici, materiale utile per simulare l’appartenenza alle Forze di Polizia.
Inoltre, presso l’abitazione di uno dei fermati venivano rinvenute e sequestrate ulteriori armi e un timbro tondo di un Comune della Provincia alessandrina riportante lo stemma della Repubblica Italiana.
I tre sono stati denunciati per illecita detenzione di segni distintivi, contrassegni e documenti di identificazione in uso ai Corpi di Polizia e oggetti che ne simulano la funzione (art. 497 ter del Codice Penale).
Le attività d’indagine condotte dai Finanzieri savonesi, coadiuvati dai militari in forza alla Compagnia della Guardia di Finanza di Tortona e, sotto la direzione ed il coordinamento della Procura della Repubblica di Alessandria, dovranno stabilire se e quando siano state utilizzate – da parte dei detentori – le armi, il tesserino, il lampeggiante e la paletta segnaletica simili a quelli utilizzati dalle Forze dell’Ordine.

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