Pegli area fitness Villa RosaGenova – La palestra a cielo aperto è appena stata inaugurata a Villa Rosa di Pegli e sui social i genitori dei bambini del vicino asilo e della scuola primaria chiedono al Municipio e al Comune se le attrezzature sono idonee alla frequentazione dei bambini che, inevitabilmente, vi accederanno.
Quattro le attrezzature di libera fruizione installate, con la possibilità di uso da soli o in gruppo. Secondo le informazioni diffuse dal Comune si tratta di attrezzature adatte a principianti ed atleti già allenati e sono dotate di pannelli informativi, Qr-Code e collegamento ad una App gratuita.
Una struttura preziosa per chi ha voglia di fare sport all’aperto ed in una palestra “gratuita” ma i timori dei genitori dei bambini che frequentano il parco è che possano trasformarsi in un potenziale pericolo per “i più piccoli” considerando che alcune delle strutture sono molto alte e che, in caso di caduta, la pavimentazione morbida potrebbe non essere adeguata ad attutire il “volo” di un bambino in età da asilo o da scuola primaria.
Ed effettivamente, nella presentazione della nuova palestra, i bambini non sono citati.  Si parla di una “area fitness concepita per soddisfare le esigenze di tutti, dai giovani agli anziani, dagli sportivi occasionali agli atleti di alto livello” ma nessun accenno ai bambini.
L’inaugurazione della struttura ha suscitato molta curiosità e sono molti i cittadini che hanno voluto vedere (e provare) la palestra che, certamente, incontrerà il gradimento di ragazzi e tanti giovani che frequentano il parco.
Resta da capire se la struttura sia collaudata anche per i bambini che sin dal pomeriggio hanno iniziato a salire sulle strutture sino ad altezze che hanno destato qualche perplessità.

L’obiettivo dell’installazione è quello di consentire a chiunque di utilizzare uno spazio pubblico all’aperto per restare in forma e mantenere/incrementare il proprio benessere psicofisico. L’area è stata realizzata tramite l’Accordo Quadro per l’allestimento di strutture sportive con un investimento complessivo di 35mila euro.
L’area è pensata come una stazione multiattività, con la possibilità di passare da un esercizio all’altro muovendosi nello stesso spazio. Le attrezzature potranno essere utilizzate sia da soli che in gruppo, favorendo l’aggregazione sociale.
Sono quattro le attrezzature liberamente utilizzabili dalla cittadinanza, senza distinzioni di livello di allenamento e fascia di età, pensate per allenare differenti parti del corpo.
La prima è una attrezzatura multifunzione per esercizi a corpo libero funzionali, utilizzabile da 8 atleti contemporaneamente, composta da: sbarre alte pull-up a 3 altezze; sbarre parallele; spalliera; anelli olimpici; panca addominali; step; lateral grips; spalliera svedese sospesa.
Vista la possibile altezza di caduta, l’attrezzatura multifunzione è dotata di una idonea pavimentazione antitrauma in gomma gettata in opera.
La seconda struttura è formata da due anelli olimpici di altezza media per esercizi in trazione e a corpo libero.
La terza attrezzatura fitness è una Chest Press per l’allenamento isotonico di petto, spalle e tricipiti.
La quarta e ultima attrezzatura è un Thai Chi Spinners con Hand-Bike: una struttura con doppia postazione, volanti di rotazione da un lato e Hand-Bike dall’altro.
Tutte le attrezzature impiegate sono conformi alle norme tecniche di riferimento europee EN 16630 e rispondenti ai migliori standard ambientali ed ecologici.
Contestualmente all’installazione delle attrezzature, è stato ripristinato il sistema di raccolta delle acque meteoriche esistenti nell’area per assicurare un migliore smaltimento delle acque in caso di piogge.

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