Liguria – Un fondo da 3 milioni e 500 mila euro destinato dalla Regione Liguria per contrastare la povertà estrema. L’iniziativa è stata avviata su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Massimo Nicolò, che ha aderito all’Avviso Pubblico “INtegra”, finanziato a con le risorse FSE PLUS (Fondo Sociale Europeo) e del Programma Nazionale per l’inclusione e la lotta alla povertà 2021-2027.
L’obiettivo è quello di attivare servizi di contrasto alla povertà estrema e venire incontro alle persone che sono a rischio di grave marginalità sociale, contrastando la condizione di senza fissa dimora.
Il periodo di intervento e attuazione del programma sarà fino al 2029. Le progettualità si sono sviluppate in questi anni su tutto il territorio ligure attraverso ambiti territoriali partner, Conferenze dei Sindaci delle ASL con i rispettivi comuni capofila: Sanremo, Savona, Genova, Chiavari e La Spezia.
Tra i principali interventi attivabili ci sono il pronto intervento sociale, l’accoglienza notturna e diurna, il segretariato sociale e presa in carico e l’inserimento abitativo (Housing First). “Le finalità della progettualità saranno principalmente quelle di costruire un sistema di servizi in favore delle persone in grave emarginazione e senza dimora – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Massimo Nicolò -, maggiormente strutturato sui territori, volto a superare la logica emergenziale e a promuovere un’offerta diversificata, attraverso un approccio di presa in carico e progettazione personalizzata. L’obiettivo è quello di emancipare le persone dalla condizione di grave emarginazione, favorendo l’inclusione sociale e l’inserimento abitativo”