Genova – Non c’è pace per i residenti di viale Bracelli, nel quartiere di Marassi e dopo la rottura di una tubazione del gas, avvenuta all’ora di pranzo, la ditta che esegue lavori per la posa della fibra ottica sembra aver rotto anche la tubazione dell’acqua che serve alcuni palazzi.
Doppia emergenza in nemmeno 12 ore per alcuni condomini del popoloso quartiere di Marassi che, dopo aver chiamato i vigili del fuoco per una grossa perdita di gas causata dai lavori, in serata hanno dovuto richiamare perchè dagli scavi si alza uno zampillo di acqua che arriva sino in strada mettendo a rischio automobilisti e motociclisti di passaggio.
“Sembra di essere in un film di Fantozzi – scrivono i residenti – e ci sembra incredibile che in poche ore si riescano a creare tanti danni in un cantiere. Peraltro gli operai hanno lavorato tutto il giorno sotto il sole nonostante il bollino rosso e l’ordinanza della Regione. Forse Marassi non fa parte della Liguria?”.
In tarda mattinata una scavatrice che sta tracciando una sorta di trincea per il posizionamento della fibra ottica ha danneggiato una tubazione del gas e nella zona è stato avvertito un forte odore di gas.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e poi i tecnici di Ireti che hanno dovuto sospendere la distribuzione del gas e procedere alle riparazioni.
Una volta terminata l’emergenza, però, il cantiere ha ripreso e in serata i residenti si sono accorti di uno zampillo che si alzava dal cantiere “sparando” acqua in aria.