HomeGenovaCronacaComune di Genova riconoscerà lo Stato di Palestina

Comune di Genova riconoscerà lo Stato di Palestina

Consiglio Comunale Genova, comuneIl Comune di Genova si appresta a riconoscere lo Stato di Palestina, in un gesto di civiltà, solidarietà e speranza che va oltre i confini simbolici dell’aula consiliare.
“Martedì infatti – ha dichiarato Francesca Ghio, promotrice dell’iniziativa e capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra – il Consiglio voterà una mozione, cui con i colleghi e le colleghe abbiamo lavorato molto, raccogliendo l’adesione di tutti i componenti della maggioranza. Di questo genocidio dobbiamo parlare, perché il silenzio è dovuto quando i bambini dormono, non quando muoiono sotto le bombe dell’Occidente. Sarà un momento importante per la nostra città, che si aggiunge a molte altre realtà italiane che hanno già compiuto questo passo. Anche i Comuni devono scegliere da che parte della storia stare, decidendo di non restare in silenzio. Ora tocca al governo nazionale.”
La mozione prevede inoltre che il Comune faccia propria la richiesta di cessate il fuoco a Gaza e in Cisgiordania, sottolineando l’urgenza di un ingresso rapido, massiccio e costante di aiuti umanitari.
“Questa mozione, non sarà sufficiente, ma è un modo per fare la nostra parte, non possiamo restare spettatori. Non possiamo permettere che il diritto internazionale venga calpestato nell’indifferenza”, ha affermato Lorenzo Garzarelli, parte del gruppo consiliare di Avs.
“Ciò che di terribile sta accadendo da quasi due anni in quei territori è sotto gli occhi di tutti. Ci troviamo davanti a un massacro di innocenti che non può continuare. Riconosciamo il diritto di Israele a esistere e a difendersi, ma non in questo modo. Genova, città di pace e medaglia d’oro della Resistenza, non può restare neutrale.
La nostra città ha una storia che impone coraggio, memoria e coerenza. Prendere posizione è un atto di civiltà”, ha proseguito Ghio a nome di tutto il gruppo consiliare di Avs.
Ringraziamo tutti i cittadini e tutte le associazioni che con petizioni, manifestazioni pubbliche hanno stimolato la politica ad agire con chiarezza e coraggio, come Liguria Palestina, Assopace Palestina e Schierarsi, protagonista di una raccolta firme a Genova e di una richiesta ufficiale al Comune di Genova per il riconoscimento dello stato palestinese, in collaborazione con Music For Peace che proprio questa domenica organizzerà il presidio alle ore 22:00 “Ultimo Grido Per Gaza”. “Genova deve ribadire la propria vocazione storica all’accoglienza, alla libertà e alla difesa dei diritti umani, affermando con forza che nessuna sicurezza può basarsi sull’ingiustizia e che la pace richiede coraggio, verità e riconoscimento reciproco”, ha concluso Massimo Romeo, consigliere comunale di Avs.

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