Genova – Tornano liberi 4 tifosi della Sampdoria arrestati a seguito degli scontri del Derby tra Genoa e Samp del 25 settembre del 20244. I quattro erano agli arresti domiciliari da metà luglio ma i giudici del Tribunale del Riesame, dopo aver analizzato la loro posizione, pur ritenendo molto gravi i fatti avvenuti, hanno revocato gli arresti domiciliari per la giovane età, l’assenza di precedenti penali, l’aver ammesso le proprie responsabilità e chiarendo la volontà di risarcire i danni causati.
Un provvedimento che suscita qualche perplessità visto che nel provvedimento i giudici scrivono che “i fatti non sono riconducibili solo a comportamenti impulsivi, ma sono sintomatici di una preordinata volontà di partecipare a un’azione violenta per esprimere tali impulsi” e, ancora che il comportamento dei tifosi “è indicativo di una particolare pericolosità, sintomatica di un’indole violenta e di uno spregio delle regole”.
E così i tifosi potranno lavorare tornare al lavoro con l’obbligo di non uscire la sera e di rimanere a Genova.
A metà luglio era stato disposto l’arresto per due tifosi e gli arresti domiciliari o l’obbligo di firma per nove persone.