Genova – Nuovo temporale e nuovo allagamento nel sottopasso di Brin a Certosa. Il passaggio che attraversa la ferrovia nella zona di via Canevari e via Mansueto è tornato a trasformarsi in un lago a seguito delle precipitazioni delle ultime ore.
Un disagio che ormai si ripete ad ogni acquazzone e che fa scattare polemiche e discussioni roventi sul mancato intervento risolutivo da parte delle istituzioni.
“C’è chi qui è nato e ha visto il sottopasso allagato da piccolo – raccontano inviperiti i residenti – e ora che è nonno continua a vedere la stessa scena ogni volta che piove. Si potrebbe pensare che di Certosa non interessi niente a nessuno”.
Le promesse dei vari politici che in tanti decenni si sono avvicendati alla guida della città ormai non si contano ma, sino ad oggi, nessuno ha risolto la situazione generando un senso di sfiducia e rassegnazione che è palpabile nella popolazione residente.
“Vogliamo costruire tunnel sottomarini – ironizzano i residenti – ma far scaricare l’acqua piovana dal sottopasso di Brin proprio non si riesce. Deve esserci un misterioso fenomeno che sfugge alla Scienza”.
A dire la verità, quello di Brin non è l’unico caso di sottopasso che tende ad allagarsi. Il fenomeno si è ripetuto in via Opisso, poco lontano, mentre resta chiuso da settimane ormai il sottopasso di via Tea Benedetti a Campi, con buona pace del collegamento con la strada della Superba.
In questo caso non si tratta di una struttura “con i suoi anni” ma di una recente realizzazione che si allaga ogni volta che a Genova cadono anche poche gocce.