Sanremo – Dopo la “discesa” di Emma, che ha letteralmente incantato l’Ariston con un look da diva d’altri tempi, fasciata in uno stupendo abito lungo bianco e semitrasparente, la seconda “valletta” di Carlo Conti, ovvero la “mora” non poteva rischiare di sfigurare. Così, dopo l’esibizione di Gianluca Grignani, in cima alla scalinata ha fatto la sua comparsa Arisa, avvolta in un abito di seta rosso passione, lungo con strascico, elegante e raffinato. Come elegante e raffinata è la brava cantautrice che proprio sul palco dell’Ariston esordì vincendo nella categoria ‘nuove proposte’ con “Sincerità” nel 2009, fino a vincere l’anno scorso tra i big con “Controvento”. Ma l’eleganza dell’artista, dal trucco leggero e il taglio corto chic e sbarazzino, non pregiudica la sua simpatia, coniugata ad una carica di vitalità già esplosa nella sua semplice e schietta presentazione del terzo cantante in gara, Alex Britti.
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