Sanremo – Gli unici fischi uditi all’Ariston in tutte le 5 serate dell’edizione 2015 del Festival di Sanremo sono arrivati per l’ultima artista che ci si sarebbe mai apettati. Addirittura una super ospite, una rockstar, una grandissima artista: Gianna Nannini. Di bianco vestita, la cantautrice toscana ha eseguito l’Immensità, senza infamia e senza lode, prima di una rapida chiacchierata con Carlo Conti per presentare il suo nuovo album di cover di successi italiani ‘Hitalia’.
Ma la catastrofe si è verificata con l’esecuzione del secondo brano: la sua celebre hit ‘Sei nell’anima’. Stecche e attacchi sbagliati, con un momento di terribile silenzio a metà brano, come se Gianna non ricordasse le parole. Sgomento, incredulità e alcuni fischi in sala, anche quando il presentatore, al termine della performance, è intervenuto sul palco per stemperare un imbarazzo notevole. A difesa della cantautrice bisogna però ricordare che prima della seconda performance la Nannini aveva chiesto a più riprese dell’acqua, spiegando di avere qualche problema di voce. E’ quindi possibile che l’influenza che in questo periodo sta costringendo a letto tanti italiani possa averle giocato un brutto scherzo.