Genova – “I detenuti stranieri dovrebbero scontare la pena nel loro Paese”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti ha commentato i problemi legati al sovraffollamento delle carceri durante la visita nell’istituto penitenziario di Genova, a Marassi.
Il neo governatore, accompagnato dall’assessore Ilaria Cavo, ha visitato la struttura fermandosi a lungo a parlare con il personale.
Per risolvere almeno in parte il problema occorrerebbero più strutture detentive ma, secondo il governatore della Liguria, si potrebbe anche decidere di far scontare le pene detentive dei carcerati di origine straniera direttamente nei loro Paesi d’origine.
Considerando l’alto numero di stranieri tra la popolazione carceraria, infatti, il sovraffollamento verrebbe certamente ridotto.