Genova – Migliorano, all’ospedale Galliera, le condizioni della ragazza di 17 anni, residente sulle alture di Voltri, ricoverata in ospedale per un grave attacco di meningite inizialmente scambiato per rosolia.
La giovane si era presentata all’ospedale San Carlo di Voltri con forte mal di testa e febbre alta ma sarebbe stata visitata e mandata a casa con una diagnosi di rosolia.
Qualche ora più tardi, però, le condizioni di salute sono peggiorate a tal punto da richiedere il ricovero nel reparto malattie infettive dell’ospedale Galliera dove i medici hanno subito diagnosticato l’infezione da meningite.
Il caso ha fatto scattare tutte le misure di emergenza previste in caso di contagio e per prevenire un’epidemia di infezione da meningococco ma le analisi dei laboratori hanno chiarito che si tratta di una forma virale. Meno aggressiva e già oggetto di campagne di vaccinazione.
La notizia del caso di contagio da meningite, però, non tranquillizza i genitori dei bambini della zona. L’infezione può avere effetti devastanti sui più piccini.
Solo qualche giorno prima, infatti, un 33enne di Rossiglione, visitato anch’esso all’ospedale San Carlo, è deceduto perchè la malattia potrebbe non essere stata riconosciuta per tempo e sul caso indaga la magistratura.
Secondo i medici, però la rosolia potrebbe trasformarsi in meningite virale e dunque non si sarebbe trattato di un “errore”.