Miass (Russia) – Quando un minuto e mezzo diventa un tempo eterno. Per 90 secondi un bimbo di due anni è rimasto in bilico sul davanzale di una finestra all’ottavo piano di un palazzone popolare in stile sovietico. L’episodio si è verificato nella città di Miass, nella regione russa di Chelyabinsk. Alcuni testimoni oculari hanno avvertito subito la polizia. Altri hanno fotografato e filmato la scena impressionante.

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Quando dall’interno la madre ha visto il figlio quasi sospeso a pochi millimetri dal vuoto, il suo istinto ha vinto sul terrore. Ha parlato con lui a bassa voce, ma col cuore in gola, per non spaventarlo e farlo tornare dentro casa.  Il bimbo, inconsapevole,  continuava a sporgersi alzava una gamba, si muoveva.  “Avevo aperto la finestra per aerare l’ambiente – ha spiegato la donna – Non immaginavo che mio figlio avrebbe avuto la forza di arrampicarsi sul davanzale. Ho quasi avuto un attacco di cuore”. Quando il bimbo è rientrato sano e salvo la donna è stata sopraffatta da un crollo emotivo. Sotto choc ha pianto senza fermarsi.

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