Roma – Arresti e perquisizioni per esponenti di Casapound per gli scontri avvenuti il 17 luglio scorso a casale San Nicola durante l’arrivo di alcuni migranti.
I fermi vengono eseguiti in queste ore da personale della Digos di Roma che indaga sui tafferugli che hanno accompagnato il trasferimento di cittadini extracomunitari in un centrio dio accoglienza a nord di Roma.
Lanci di pietre e scontri con la polizia avevano accompagnato l’arrivo di 19 migranti in una ex scuola e avevano provocato alcuni feriti.
Dopo lunghe ed accurate indagini la polizia di Roma ha individuato i presunti autori degli episodi più violenti che ora dovranno risponderne di fronte alla Legge.
Gli arresti sono stati disposti dal gip Giorgianni su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Albamonte e riguarderebbero esponenti del movimento di estrema destra Casapound.
