Imperia – E’ morto al reparto grandi ustionati dell’ospedale Villa Scassi di Genova Sampierdarena il secondo attentatore della sala scommesse di Imperia Oneglia.
Aramit Ismajlukaj, 29 anni, cittadino albanese, è morto per le gravissime ustioni riportate su oltre il 60% del corpo durante l’esplosione avvenuta in circostanze ancora tutte da chiarire, lo scorso 2 novembre.
Sale così a due il numero delle vittime. Un altro giovane di 20 anni di origini albanesi era morto la sera stessa dell’attentato.
I due, secondo una prima ricostruzione, avrebbero aperto la porta del locale usando un piede di porco ed avrebbero poi versato liquido infiammabile all’interno del locale.
Una volta appiccato il fuoco, però, le esalazioni di benzina sono esplose violentemente provocando la morte di uno degli attentatori e le gravissime ustioni al secondo.
Ustioni che, a distanza di una settimana, sono risultate fatali.