Milano – Erano in grado di prestare anche milioni di euro a imprenditori in difficoltà e poi pretendevano interessi da usura. La Direzione distrettuale anti mafia di Milano ha individuato e smantellato una organizzazione criminale dedita al prestito ad usura ed al riciclaggio del denaro sporco.
Quattro le persone arrestate dalla polizia al termine di lunghe e pazienti indagini che hanno permesso di scoprire una banda che era in grado di reperire forti somme di denaro da prestare a imprenditori in difficoltà economica che non riuscivano a farsi finanziare dalle banche.
Gli imprenditori ottenevano cifre anche di diversi milioni di euro in contanti e poi li restituivano su conti all’estero. Le somme rientravano poi in Italia anche grazie alle leggi varate dal Governo per il rientro dei capitali e pagando cifre irrisorie riuscivano a ripulire il denaro proveniente da affari illeciti.
La banda era composta anche da elementi che avevano fatto parte, tra gli anni ’80 e gli anni ’90, della cosiddetta
“Nuova Famiglia” della camorra, ma avevano contatti anche con Cosa Nostra e con la ‘Ndrangheta.
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati un milione e mezzo di euro.