Stella – Un finanziamento regionale per il restauro e la salvaguardia della casa dell’ex presidente della Repubblica Sandro Pertini e per i festeggiamenti per i 120 anni della nascita.
E’ stato uno dei primi annunci della Giunta Toti: la promessa di mettere mano al restauro di Casa Pertini a Stella S. Giovanni, sulle alture di Savona. Oggi la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla cultura Ilaria Cavo, ha presentato un disegno di legge complessivo in cui si stanziano oltre 200mila euro per recuperare l’immobile storico e dare vita a iniziative di celebrazione del 120° anniversario della nascita che cade il prossimo 25 settembre.
E’ previsto che sia la stazione unica appaltante regionale a bandire la gara, entro fine anno, per individuare l’impresa che si occuperà del recupero, con inizio dei lavori a febbraio.
“Il nostro obiettivo – spiega l’assessore Cavo – è quello di ultimare l’opera, entro l’inizio dell’estate, per essere pronti, in vista delle celebrazioni per la nascita del Presidente”.
L’intervento prevede il recupero delle facciate , attualmente in abbandono e il ripristino dei pezzi di pietra e di ardesia, oltre a iniziative di promozione culturale e di comunicazione.
La Casa di Pertini risale al 1800 e, fino ad oggi, versava in condizioni molto critiche per la continua caduta di pezzi di intonaco.
A questo proposito era stato lanciato un grido di allarme, sia dalla Soprintendenza che dall’Associazione Sandro Pertini di Stella che gestisce la parte della Casa trasformata in Museo.
“Eravamo in presenza di una situazione inaccettabile – continua l’assessore Cavo – con la Casa di Pertini che letteralmente cadeva a pezzi e con il rischio che andasse perduta un pezzo fondamentale della storia d’Italia e della memoria storica. Oggi la Giunta regionale che peraltro è proprietaria al 25% della Casa, ha deciso di invertire la rotta del degrado e di stanziare nuovi finanziamenti dal bilancio regionale per salvare questa traccia di memoria e organizzare iniziative per valorizzare culturalmente l’area, sensibilizzando i cittadini e i giovani affinché non dimentichino il Presidente più amato dagli italiani”.
Il disegno di legge dovrà essere ora approvato dal consiglio regionale e successivamente si partirà con la gara.