Milano – Chiesti 20 anni di reclusione per Martina Levato, accusata di aver aggredito con l’acido due ragazzi, Stefano Savi e Giuliano Carparelli.
L’imputata, che assieme all’amante Alexander Boettcher è già stata condannata a 14 anni di reclusione per l’aggressione a Pietro Barbini del dicembre scorso, ha scelto il rito abbreviato per quanto riguarda questo processo.
In virtù del rito abbreviato, la richiesta di 20 anni andrà eventualmente ridotta di un terzo.
Nell’ambito della stessa inchiesta, sono stati chiesti anche 14 anni per Andrea Magnani, il presunto complice della ragazza.
Intanto, durante gli interrogatori a cui Martina Levato è stata sottoposta nel periodo precedente alla richiesta del pubblico ministero del tribunale di Milano, Marcello Musso, la giovane ragazza ha cercato di scagionare Alexander Boettcher, che non ha scelto alcun rito abbreviato, e di allontanare i sospetti sull’abitazione dei propri genitori, che sarebbe stata identificata come un possibile “centro operativo” dove produrre l’acido e dove pianificare gli agguati.