Un ragazzino di 13 anni è stato fermato dai carabinieri per aver tentato di sottrarre dei quaderni da un supermercato ma il capopattuglia, intenerito dal “movente” del ragazzino, spinto a rubare per poter studiare, ha decso di mettere mano al portafoglio e pagare quanto il giovane aveva sottratto, nascondendolo sotto la giacca.
Il tentativo di furto del ragazzo è stato visto dai commessi che hanno fatto intervenire i militari. Scoperto, il 13enne è scoppiato in lacrime davanti al capopattuglia dei carabinieri che, sapendo che il ragazzo era figlio di una coppia in difficoltà economica, ha deciso di accompagnarlo alle casse e pagare il maltolto, aggiungendo altri articoli di cancelleria.
Il gesto però non ha risparmiato al quasi ladro una bella ramanzina.