Loano – Si è conclusa questa mattina la 29esima edizione del “Cimento Invernale di Nuoto” che si tiene regolarmente e tradizionalmente a Loano, in provincia di Savona.
La giornata, clemente anche nel clima, ha accolto questa mattina intorno alle ore 10,00 diversi cimentisti, che si sono ritrovati sulla spiaggia dei Bagni Nettuno, radunati attorno allo speaker Luca Valentini, e che hanno deciso di affrontare un limpido mare invernale, la cui temperatura si aggirava intorno ai 17 gradi (con temperatura esterna di circa 15 gradi, ndr).
I partecipanti all’iniziativa sono stati, in totale, 167, i quali hanno affrontato il mare dopo l’iniziale riscaldamento a ritmo di musica, mentre in parallelo si svolgevano le dimostrazioni di salvataggio in mare dei volontari OPSA (Operatori Polivalenti Salvataggio in Acqua) del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Savona.
Al termine del tuffo, intorno alle 11,30, sono saliti sul podio i vincitori delle diverse categorie, premiati dal consigliere comunale Giovanni Cepollina.
La premiazione ha preso il via con la categoria dei cimentisti più piccoli, che sono stati la giovanissima turista milanese Desirè Pirozzi (1 anno, ndr) e Federico Gallo, bambino dell’età di 4 anni proveniente da Trovatello, in provincia di Torino.
In seguito, ad essere premiati sono stati i più grandi, nello specifico la 91enne genovese Raffaella Aironi, istituzione del “cimento invernale” e l’alassino Alessandro Nativi, dell’età di 79 anni.
A vincere invece il premio per il “gruppo più numeroso” sono stati i “Nuotatori del tempo avverso”, che dopo alcuni anni lontano dal podio hanno potuto ritirato la coppa intitolata a Bruno Trevisan, dedicata ad un amico del cimento invernale loanese scomparso ormai da alcuni anni.
Il premio per i cimentisti più originali è andato invece a Enrico Centofanti, il quale ha indossato l’abito di Biancaneve, e a Lorenza Pedemonte, vestita da Miss Costa Classica.
