La Spezia – Sono ufficiali da questa mattina le dimissioni dell’ormai ex presidente dello Spezia Calcio Giovanni Grazzini.
Il giorno dopo la bruciante sconfitta dello Spezia contro l’Alessandria nel quarto di finale di Coppa Italia valido per la prestigiosa semifinale col Milan, arriva un’ulteriore brutta notizia per la società spezzina.
Le dimissioni del presidente Grazzini, già rassegnate nella giornata di ieri, dovevano essere ufficializzate e diffuse nella giornata di oggi, con la speranza di un clima differente, che avrebbe potuto stemperare gli animi e le prese di posizione delle parti in causa.
Così non è stato, perché il presidente Grazzini ha sottolineato l’aspetto più rilevante della questione: le dimissioni arrivano per incomprensioni, a questo punto da ritenere “insanabili”, col presidente onorario dello Spezia Gabriele Volpi.
Oltre alla sconfitta all’ultimo istante con l’Alessandria, a far tremare un ambiente già fortemente teso arriva anche questa notizia, che fotografa lo sgretolamento totale del progetto partito a giugno scorso, quando un tifoso dello Spezia come Giovanni Grazzini è stato eletto presidente per supportare l’allenatore Nenad Bjelica e il direttore sportivo Igor Budan in un progetto che mirasse ad un campionato da protagonisti.
A fine gennaio, la situazione è totalmente differente, e dei tre interpreti sopra citati non ne rimane nemmeno uno.
Si attendono nelle prossime giornate eventuali conferenze stampa del presidente onorario Volpi, che potrebbe commentare sia l’uscita dalla Coppa Italia che la notizia spiazzante dell’addio del presidente Grazzini, dando all’ambiente e alla tifoseria ulteriori garanzie sul prosieguo della stagione.